La moda senza il disegno è come un abito senza stoffa. E se è vero che gli illustratori sono stati i primi “fotografi” delle tendenze, i primi veri artisti del tratto e del fashion, ecco che anche la moda rivive lo splendore dell’illustrazione, che diventa “fantasia” sui capi.
Colori intensi o figure delineate che ricordano Gogain o tratti sfumati e pastelli delicati tipici di Monet: la moda riscopre le stampe allover come opere d’arte. Contemporanee o classiche che siano, indossarle diventa un must have per la nuova stagione.

E Tolérance punta sul vero e proprio disegno, sull’illustrazione in bianco e nero. Tratti scuri compongono scenari fantastici sulle camicie, sui giacchini, sulle salopette o sugli abitini, che si animano di una personalità unica, sognante.
Figure plastiche su tessuti quasi eterei, evanescenti. La morbidezza e il candore dei tessuti, il lucente e setoso douchesse su tutti. La moda è così, un’arte che si reinventa e stavolta lo fa con ispirazioni che vengono da lontano, dalle antiche illustrazioni, un po’ etching style, che si riversano sull’abbigliamento come storie quasi oniriche.

Sculture, bassorilievi, quadri, arazzi: la moda incornicia l’arte, l’arte viene esaltata grazie alla moda e la moda si racconta e si reinventa con l’arte. Sembra un gioco di contorte espressioni, in realtà è un affascinante intreccio di criteri che dettano lo stile della nuova stagione.
Pronte per indossare l’arte?

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